Infermiera
professionale - Casalinga per scelta.
Frequenta la scuola
media Anna Frank di Milano
che prevede quattro ore di musica alla settimana e lo studio della
chitarra classica per due anni.
Iniziata
allo studio del pianoforte all’età di 11 anni dalla giovane neo
dilplomata Daniela Jacomella, ha poi proseguito fino ai 18 anni con la
madre della stessa, maestro Nicoletta Jacomella, insegnante esperta e
figura di riferimento durante tutta la sua adolescenza.
Per
un anno si cimenta come insegnante, preparando con ottimi risultati una
giovanissima allieva di soli sei anni all’ingresso in
Conservatorio.
Sperimenta l’importanza
della musicoterapia durante i work-shop tenutesi a Vienna nel 1986 da
Amnesty International ai quali partecipa insieme a ragazzi diversamente
abili.
Proprio il pianoforte è
stato il
suo confidente più intimo, grazie al quale riusciva ad esternare ogni
sentimento, qualsiasi emozione e riesce a trasmettere il suo amore per
la musica ai quattro figli, soprattutto al maggiore per la quale è
stata la prima insegnante di pianoforte. Gli altri figli studiano
rispettivamente batteria, chitarra classica ed acustica.
Sostiene
“Credo che la musica sia un fondamentale canale d’espressione
dell’essere umano, al quale ogni individuo non può rinunciare e al cui
studio tutti dovrebbero avere diritto”.
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